La carotatura del terreno implica un'operazione di decompattamento dello stesso. Come? Creando dei buchi con un apposito macchinario, la carotatrice.
Questi buchi vengono effettuati tramite fustelle cave che rimuovono parte del terreno: la parte rimossa prende il nome di “carota”. Ecco spiegato il termine carotatura del terreno...
Perché dovrei carotare?
Proprio come l'arieggiatura, anche la carotatura del terreno è una buona pratica fondamentale. Infatti, i buchi praticati nel terreno servono per migliorare il movimento dell’acqua e dell’aria nella zona delle radici, favorendo l’azione dei fertilizzanti. Inoltre, consentono lo sviluppo ottimale delle nuove sementi dell’erba.
Un terreno troppo compatto, infatti, rischia di creare un effetto barriera, impedendo il corretto scambio di acqua e gas e rendendo difficoltoso lo sviluppo delle radici dell’erba verso il basso.
La carotatura consente di mantenere il terreno sempre in buone condizioni nel tempo, e per questo dovrebbe essere un intervento di manutenzione periodica del giardino.
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